Sketching underground è un progetto grafico ed editoriale che propone una lettura critica dei fenomeni urbani, nella forma della pre-figurazione: dell’esistente, di ciò che poteva essere e non è stato, di ciò che potrebbe essere (e -se lo vogliamo- sarà). Radiografie del presente si alterneranno a fughe in avanti, per attivare un dibattito pubblico sulle trasformazioni del nostro territorio e delle nostre città, partendo dal rifiuto dell’ineluttabilità del pregresso e dal rigetto dell’alibi della crisi. L’ineluttabilità del già pensato e l’immanenza della crisi economica (che indubitabilmente sussiste, ma poi venti milioni di euro per trasformare il Colosseo in un cabaret per turisti sprovveduti si trovano) sono meri pretesti per fare interventi isolati e frammentari, scollegati tra loro ed estranei al contesto, senza incorrere nel “fastidio” di doverli pensare (ovvero: studiare, immaginare, discutere, adattare, coordinare, radicare; in una parola: progettare) nel quadro di relazioni complesse poste in una prospettiva di ampio respiro.
I primi post saranno dedicati ad un’importante infrastruttura urbana, la linea C della metropolitana di Roma, recentemente inaugurata (sia pur parzialmente). Di quest’opera, paradossalmente, sono disponibili più informazioni sull’appalto che non sul progetto, poco pubblicizzato e ancor meno pubblicato: ciò vale tanto per il tracciato (di cui non si conosce la fine), quanto per il contenuto architettonico delle stazioni e per il disegno urbano degli spazi pubblici.
Da una fenditura del terreno che mette in comunicazione storie e prospettive (il lucernario della stazione Pigneto), lo sguardo si allargherà ad altri contesti urbani in cui giacciono –inespresse- potenzialità latenti (Teano, Gardenie, San Giovanni e, soprattutto, Centocelle), personaggi in cerca d’autore che, se portati alla vita nella città, potranno generare non episodi casuali, ma potenti paesaggi urbani a più voci -sintesi figurativa di funzioni complesse- indissolubilmente intrecciati con i luoghi e i loro abitanti.
Categorie:Architettura e Urbanistica, Politica e Società
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